people is strange
» general | 8 November 2003, 02:05 | ::
Stage 0:
Il pueblo tele-italiota incantato davanti al più sopravvalutato programma della televisione italiana* ha visto Beppe Grillo. E ne è rimasto affascinato.
Grillo ha detto che le famiglie italiane sono sul lastrico e non arrivano a fine mese per via dei 709,899 e numerologia analoga.
Qualcuno dovrebbe dire a Grillo che le famiglie italiane sono sul lastrico e non arrivano a fine mese, ma non più per i numeri magici. Lo show dell’altro ieri sarebbe andato bene sei mesi fa: mutter Telecom ha detto che prenderà per buone tutte le denunce per truffa arrivate in questi mesi e abbuonerà i costi per il traffico a valore aggiunto.**
Quindi, anche se vi siete fatti un giretto su “tette giganti” o “culi sfondati” ben sapendo di collegarvi con un dialer, scaricate il modulo e fate denuncia. Siete perdonati.
Poi Grillo ha detto che Gasparri non conosce la legge che porta il suo nome. E’ vero. D’altra parte neanche Melchiorre Cirami conosceva troppo bene la legge che portava il suo nome. Magari se BG avesse speso qualche parolina in più sul merito della legge, forse il tele-loboto-utente sarebbe anche venuto a sapere che quel testo è degno del miglior Goebbels, ma qua ha ragione lui perché non è certo compito suo raccontare queste cose..
Stage 1
bq. “Devo dire che per il mercato consumer Windows continua probabilmente ad essere la linea di prodotti più adatta
— Matthew Szulik, CEO e president di Red Hat Linux
Il buon Szulik ha anche fatto l’esempio del padre novantenne che dovesse andare ad acquistare in un negozio un computer con Linux.
“So bene cosa succederebbe”, ha detto il boss di Red Hat. “Tenterebbe di installarlo e, o non ne avrebbe un’esperienza positiva, o finirebbe per mettere un bel po’ sotto pressione il servizio di assistenza (http://punto-informatico.it/p.asp?i=45833&p=2)
allora:
1.se uno compra un computer con Linux poi non lo deve installare. Perché è già installato. Almeno Aristotele la penserebbe così.
n2.Il novantenne avrebbe il suo bel daffare anche a dover installare Windows da zero, o no?
E così ecco anche il primo caso di advocacy pro-Linux condotto nei confronti del CEO di una compagnia Linux che però dice che Windows è meglio.
Cristo.
Stage 2
A: non è bene che tu vada a dormire a casa di un tizio che hai conosciuto il giorno prima e che, per giunta, ha trent’anni
B: ma a me andava di farlo
A: è un’aberrazione, sono molto scosso. mi chiuderò in un dignitoso ma rigido silenzio-dissenso di almeno venti mesi. Poi, non appena avrò a disposizione un esercito personale composto da mercenari slavi, manderò sei uomini armati a prelevare questo tipo, lo farò portare al mio cospetto e lo ucciderò a mani nude. comunque hai fatto bene ad andarci
(1/to be continued…)
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- = Striscia la Notizia, il programma non condotto da Michele Santoro più amato dalle teste d’uovo dell’italica sinistra nonchè da note bloggatrici donne, è anche quello che ha regalato al teleutonto la figura femminile più silente della storia della televisione. Il presidente di un’oscura quanto lungimirante associazione di consumatori, si legge su un Repubblica preso a scrocco, si è molto lamentato per il turpiloquio di Grillo in fascia protetta. La cosa è più grave perché avvenuta all’interno del programma serale più amato dai bambini, dice il tale.
E c’ha ragione. Va a finire che sentire tutti quei vaffanculo mentre vengono socializzati al maschilismo più abietto intacchi lo sviluppo dei pargoletti.
- = Tanto per la cronaca i dialer vennero introdotti qualche anno fa con il pieno avallo del garante per le Comunicazioni.
Visto che le moltitudini inconsapevoli sembravano apprezzare parecchio la gratuità in voga sul Mezzo, i parrucconi su al Ministero della Comunicazione si inventarono la favola dei “servizi a valore aggiunto” per far fare un po’ di soldi ai portali più stupidi e inutili della rete che rischiavano [giustamente] il tracollo.
Poi si sa come è andata
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