fratelli di giorgiana masi
» olde | 17 May 2005, 15:58 | ::
Eccola là . Ce la dovevamo aspettare.
E’ la strategia della tensione over 70. 2005 style: dopo averlo visto a Cronache Marziane leccarsi ripetutamente i baffi compiaciuto delle mandrie di caproni plaudenti era lecito aspettarsi il peggio e infatti, neanche una settimana dopo, il Pannolone sulle ali dell’entusiasmo ha ESTERNATO.
Una succosa esternazione per ricordarsi i tempi belli degli Interni e quelli ancora più belli del Quirinale, quando non era ancora una macchietta televisiva. Solo che adesso il piccone è spuntato e fa male solo a chi certe cose non le ha dimenticate e le sente ancora bruciare. Quindi pochissima gente.
Lo stile, come suol dirsi, sarebbe tragico se non fosse grottesco. E’ lo stesso di sempre, consiste nel mischiare elementi di verità con clamorose stronzate, dire e non dire, lanciare messaggi, parlare a uno perché l’altro intenda. Sarebbe anche divertente se non ci fosse stato di mezzo quello che amano chiamare “l’ordine democratico” e soprattutto la vita di gente come Giorgiana Masi.
La quale, sia detto per inciso, probabilmente non fu uccisa da una pallottola di uno sbirro come capitò a tanti suoi compagni e compagne, ma da qualcuno di quei simpatici personaggi che entravano nei cortei e sparacchiavano un po’ qua un po’ là , qualche pallottola contro i poliziotti, qualcuna contro i manifestanti, tanto per far salire la tensione.
Non dobbiamo dimenticarci però che, in ogni caso, quei simpaticoni erano gente direttamente o indirettamente sul libro paga di Pannolone, dei suoi predecessori e dei suoi successori, quando non direttamente degli Alleati d’oltremare.
Una volta di più, ieri come oggi, criminale e assassino è lo Stato e il Pannolone è sempre là , sorridente e beffardo a ricordarcelo e a ricordarci che quelli come lui non pagheranno mai.
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