com'è umanitario lei
» general | 28 June 2003, 17:59 | ::
“nell’ospedale da campo italiano a baghdad sono ricoverate le centinaia di feriti del dopoguerra bla bla bla”
e sullo sfondo un tripudio di tende, gipponi verdi dell’esercito, indaffarati omoni in mimetica e medici in camice color cachi.
allora l’ospedale da campo italiano uno se lo immagina in mezzo al deserto con le oasi, i palmizi e tutto il resto. e invece si scopre che sta nel centro della zona ospedaliera della capitale irachena sovrastato dai casermoni che ospitano i maggiori ospedali della città (ma questo in tv non si vede). dev’essere per via di un innato spirito di avventura e gusto per l’estremo. come quando io da piccolo rizzavo la tenda indiana sulle mattonelle di camera mia e dormivo per terra invece che nel letto.
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